Rinnovare la funzione educativa della scuola in una società proiettata verso la transizione ecologica è utile per stimolare i giovani a mettere in pratica nuovi stili di vita, in cui l’azione antropica sia in equilibrio con la natura.
In particolare, nell’ambito delle Scienze Naturali sono state organizzate attività teoriche e laboratoriali finalizzate alla creazione di un piccolo ecosistema, il terrarium: un sistema autonomo dal punto di vista trofico ed energetico, all’interno del quale, a causa di processi che normalmente avvengono in natura, viene assicurato l’equilibrio tra le componenti biotiche e abiotiche presenti.
I protagonisti sono stati gli studenti e le studentesse delle classi 2BSA, 2CSA, 2DSA, 3CSA, guidati dalle prof.sse Margani I. e Torrisi R. e dall’assistente tecnico di laboratorio Corsaro A..
Le docenti hanno dedicato alcune ore di lezione propedeutiche alle fasi laboratoriali, in cui sono stati trattati i concetti di ecosistema, cicli biogeochimici, processi biochimici di fotosintesi e respirazione cellulare, pedogenesi e struttura del suolo.
Nel corso delle attività pratiche che si sono svolte nelle giornate del 15, 20 e 25 Marzo, gli alunni e le alunne hanno realizzato i terrarium adoperando anche materiali di riciclo.
L’esperienza ha incentivato negli allievi e nelle allieve il lavoro di gruppo e migliorato i comportamenti e le relazioni tra pari; ha inoltre favorito la diffusione non solo di conoscenze sui delicati equilibri e sull’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, ma anche di buone pratiche volte a contrastare l’eccessivo consumo di materie prime, favorendone il riciclo, per migliorare la salute dell’ambiente.
Cristina Parisi
Docente