Prot. n° 9889
Alle: Famiglie
Catania, 9 settembre 2021
COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA AI SENSI DELL’ARTICOLO 3, COMMA 5 DELL’ACCORDO sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali
Con la presente si comunica che è stato indetto uno sciopero per l’intera giornata di giovedì 16 settembre, per il personale docente e ATA, dalla sigla sindacale ANIEF per i seguenti motivi:
L’introduzione dell’obbligo, per il personale scolastico, di possedere ed esibire dal 1° settembre 2021 la certificazione verde COVID-19, che garantisce la ripresa delle lezioni in presenza in sicurezza e viola la normativa comunitaria n. 2361/2021 contro l’obbligo vaccinale;
L’assenza di provvedimenti atti a una significativa riduzione del numero di alunni per classe, necessaria sia per garantire lezioni in sicurezza, attraverso il distanziamento tra alunni e docenti, che per soddisfare le esigenze di una didattica efficace e di qualità;
La mancata introduzione di una indennità di rischio COVID-19 per il personale scolastico che lavora in presenza, sulla scorta di quanto già deciso per altre categoria di lavoratori dopo l’inizio della pandemia;
La mancata trasformazione dell’organico aggiuntivo del personale docente ed ATA in organico di diritto, che confina detto organico nel novero degli incarichi temporanei con gravi ripercussioni sia sotto il profilo economico e giuridico per i lavoratori che sotto quella della continuità e della stabilità degli organici per le istituzioni scolastiche;
La mancata introduzione di una deroga ai vincoli di permanenza per il personale docente assunto a tempo indeterminato dal 1° settembre 2020 che consenta di poter chiedere assegnazione provvisoria o utilizzazione, con grave danno alle esigenze di ricongiungimento familiare per chi è assunto in province o regioni lontane da quella di residenza e alla continuità didattica per il personale assunto in scuola diversa da quella di precedente incarico, essendo inibita la possibilità di essere utilizzati temporaneamente, a domanda, in altra istituzione scolastica per un triennio dopo l’immissione in ruolo;
la necessità di stabilizzare,nel rispetto della normativa europea, con particolare riferimento alla Direttiva del Consiglio dell’Unione Europea 28 giugno 1999/70/CE e alla sentenza della Corte di Giustizia Europea del 26/11/2014 nelle cause riunite C-22/13, C-61/13, C-62/13, C-63/13, C-418/13, tutti i precari della scuola che hanno prestato servizio con contratti a tempo determinato per almeno tre anni – anche non consecutivi – su posti vacanti e disponibili, superando definitivamente la stagione dei concorsi straordinari e rilanciando il doppio canale di reclutamento in modo permanente ed esteso anche alla seconda fascia delle GPS di cui all’O.M. 06/2020, senza il ricorso allo strumento dell’invarianza finanziaria, che blocca lo stipendio dei neoassunti al livello minimo per diversi anni;
la mancata conferma nei ruoli dei diplomati magistrale assunti in virtù di provvedimenti giudiziari e il
I dati relativi alla rappresentatività a livello nazionale della sigla sindacale che ha proclamato lo sciopero sono i seguenti:
ANIEF: 6,2%
Le percentuali di voto, in rapporto al totale degli aventi diritto, ottenute dalle della sigla sindacale che ha proclamato lo sciopero alle ultime elezioni per l’RSU di istituto sono le seguenti:
ANIEF: 0%
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Donato Biuso)
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