Un’ altra mobilità cofinanziata dalla comunità EU si è appena brillantemente conclusa. Si tratta del progetto Erasmus KA 120-SCH “Cleaner cities for a cleaner future”, coordinato dalla scrivente, prof.ssa Daniela Maugeri, insieme alla collega Vera Saglimbene ed in collaborazione con il referente Erasmus della Kaufmännische schule, prof.re Robert Sawade e la prof.ssa Ulricke Becker.
Il progetto, che ha visto coinvolti un totale di 28 ragazzi equamente divisi fra italiani e tedeschi, si è svolto dal 16 al 22 di aprile a Stoccarda. La prima mobilità, tenutasi a Catania dal 16/10/2022 sino al 22/10/2022, aveva giàchiaramente dimostrato la piena interazione  fra le due delegazioni delle scuole.

La seconda non poteva che confermarla. Accolti in piena notte dal docente Robert Swade, che ci ha premurosamente accompagnato fino al DJH hostel Stuttgard-nord, abbiamo sin dall’indomani mattina iniziato a lavorare con grande slancio sulle attività preventivamente pianificate. Dopo i calorosi saluti del Preside e vice preside della Kaufmännische Schule, i ragazzi tedeschi hanno presentato il programma della settimana illustrandone ipunti salienti. Inutile dire l’entusiasmo dei ragazzi nel essere accolti con tanto calore e con dei presenti che di certo non ci si aspettava di ricevere. Studenti e docenti tedeschi hanno distribuito ad ognuno di noi delle graziosissime borse ecologiche contenenti una borraccia , un porta vivande e delle matite tutte rigorosamente con logo Erasmus.

L entusiasmo si è poi moltiplicato quando abbiamo fatto il giro della scuola. Aule spaziose, luminose , dotate di tutti i comfort, erano contornate da un verde rigoglioso che si poteva piacevolmente godere dall’ Interno delle grandi vetrate. Laboratori super attrezzati ci aspettavano per espletare attività di ricerca in gruppo sul problema degli sprechi, dei rifiuti ed in particolare sull’ inquinamento causato dal packaging. I dati emersi non erano e non sono rassicuranti, ma i programmi di azione per la politica ambientale ci fa ben sperare. Dopo un frugale panino nella luminosa mensa della scuola, ci siamo diretti nel cuore della città per svolgere l’ attività pomeridiana in programma: IPad quiz city- rally. Una pratica applicazione precedente scaricata a scuola ci indicava il percorso culturale da seguire per conoscere le principali attrazioni turistiche della città. È stata un modo per chiacchierare e riallacciare i rapporti intrapresi aSettembre, che a dire il vero non si sono mai interrotti. La sera ci siamo ritrovati tutti insieme a gustare le tipiche specialità del Baden- Wurttemberg presso il ristorante Carls Bauhaus.

L’indomani ci aspettavano due importanti attività: visita all’unpacked store e il clean up. Il negozio che abbiamo visitato, Wandel.Handel, è stato concepito a seguito di un f orte credo etico. Ridurre al minimo lo spreco è il loro must, cosi ci ha spiegato uno dei soci di questa bottega bio. Si tratta di un progetto nato come filosofia di vita: vivere all’ insegna del benessere e nel rispetto dell’ ambiente. Sempre nell’arco della stessa giornata ragazzi tedeschi ed italiani muniti di pinze, guanti e sacchi hanno iniziato la attività di clean-up per le strade della città.

Ben diverso da quello svolto a Catania, per le strade di Stoccarda c’era ben poco da pulire…. L‘obiettivo è stato comunque raggiunto: sensibilizzare i ragazzi a comportamenti green. Non sono mancate le escursioni fuori porta a sfondo didattico-educativo. Blaubeuren, cittadina dal lago blu sita sulle Alpi Sveve ci ha regalato dei momenti magici con le sue incantevoli acque color cobalto e le grotte nella valle dell’Aach dichiarate patrimonio dell’Unesco nel 2017. Mrs. Fuchs- Holderried, la guida turistica del luogo, ci ha spiegato le originipaleolitiche delle grotte che risultano essere fra le più importanti a livello mondiale. Altra interessante escursione è stata la visita guidata presso i vigneti in Ulbach. A dispetto della pioggia, siamo comunque riusciti a percorrere il sentiero lungo la valle che ci ha portato al museo del vino dove l’esperto viticultore dal viso sorridente, Mr. Volker, ci attendeva nella Winehouse. La lecture da lui tenuta era incentrata sulle diverse modalità di viticoltura e sulle risorse utilizzate per supportare la coltivazione.

L ultimo giorno, dopo aver lavorato sulla realizzazione di materiali digitali da inserire in piattaforma Erasmus, ci siamo diretti al centro di Stoccarda per intervistare i locali sulle loro abitudini e sul loro modo di essere “sostenibili” ed aiutare l’ambiente. Accompagnati da un insolito sole che rendeva giustizia alla bellezza della città, i ragazzi si sono prodigati nel fermare i passanti, talvolta straniti, per carpirne differenze o somiglianze fra il nostro ed il loro modo di essere. Ciò che è emerso è un forte senso civico che li porta ad avere una grande attenzione per l’ambiente. Dall’uso dei mezzi pubblici, alla raccolta di bottiglie di plastica o vetro regolarmente pagate per chi le consegna, fino alla scelta di essere vegetariani. Un altro modo per dire no all’inquinamento, e non solo. Serata di addio, o forse di arrivederci, è stata organizzata al Karaoke bar dove, fra qualche stonatura e tante risate, si è colta l’occasione di festeggiare il diciottesimo di una nostra alunna.Il sabato mattina, sveglia all’alba per raggiungere l’aeroporto e tornare a casa, stanchi, ma con qualche certezza in più:aiutare l’ambiente si può e si deve. Grazie Erasmus.