Nei giorni 30-31 e 1 febbraio 2023, nell’aula magna del nostro liceo, 45 studentesse e studenti dell'istituto hanno partecipato ad un laboratorio di scrittura giornalistica, valido anche come PCTO, tenuto dal professore Salvatore Izzo, giornalista vaticanista e docente di Sociologia del turismo alla Sapienza di Roma; lo hanno affiancato il professor Paolo Tinorio, giornalista cinematografo e Fabrizio Monti, giornalista che collabora con le ONG per lo sviluppo internazionale. Tutor del progetto è stata la professoressa Tatiana Severi.

Si è parlato di informazione, di scuola, di fake news, di temi complessi e di straordinaria attualità, come quello delle migrazioni e della rimozione storica.

La discussione è stata incentrata su argomenti che si intersecano tra loro e che sono stati affrontati in maniera ampia e approfondita; sono state aperte parentesi su diritti e disparità sociali e il confronto si è arricchito delle molteplici esperienze che i tre giornalisti hanno raccontato. Le studentesse e gli studenti sono stati invitati a non farsi ingannare dal mondo "criminale" delle fake news, che spopolano non soltanto sui social ma anche su testate giornalistiche note, ed è stato raccontato loro anche perché alcune notizie false vengono divulgate.

E’ stato poi proiettato il film “Quando sei nato non puoi più nasconderti” di Marco Tullio Giordana, con cui si è aperto il discorso sulle migrazioni, arricchito di riferimenti storici sull’emigrazione degli italiani verso l’America agli inizi del XX secolo e suldi l’emigrazione degli albanesi verso l’Italia all'inizio degli anni Novanta.

Con lo scopo di rafforzare il senso critico degli studenti e renderli consapevoli riguardo il tema della rimozione storica si è parlato, nello specifico, del mito “gli Italiani brava gente”, secondo cui il nostro popolo non ha avuto responsabilità storiche importanti durante la Shoah, dimenticando le decine di campi di concentramento e i tre campi di sterminio sul territorio nazionale e dimenticando le leggi razziali emanate durante il ventennio fascista di cui si è parlato a fondo in questi tre giorni. 
Studentesse e studenti si sono messi in gioco provando a scrivere un vero e proprio articolo giornalistico su un tema a scelta tra quelli di cui si è discusso e una recensione cinematografica sul film di Giordana. Gli elaborati sono stati letti e corretti dagli esperti nostri ospiti che hanno apprezzato il lavoro amatoriale dei ragazzi.

E' stata un’esperienza sicuramente formativa che ha lasciato gli studenti più consapevoli e ha insegnato le nozioni base per poter scrivere un valido articolo di giornale.

Ma l’avventura non finisce qui: potrebbe avere un seguito e una degna conclusione con un viaggio a Roma, per visitare gli studi di Cinecittà e la sala stampa del Vaticano.

Giulia Marchese, 2C