Il 6 novembre u.s. il nostro Liceo ha ospitato il primo incontro afferente il progetto “Legalità e Basket” presentato già lo scorso 22 settembre all’interno della manifestazione “ Corti in cortile, il cinema in breve” tenutasi a Catania presso il Palazzo della Cultura in occasione della presentazione del libro di Rocco Chinnici “L’illegalità protetta”. All’incontro erano presenti Giuseppe Costanza, autista e “uomo di fiducia” del giudice Giovanni Falcone, il Questore di Catania, dott.Giuseppe Gualteri, il dott. Umberto Zingales, giudice presso la Procura del Tribunale dei Minori di Catania, Mattia Viola, coach della “Olimpia Basket - Battiati”. L’incontro è stato moderato dalla giornalista Katya Maugeri. Il progetto, ideato e promosso dall’avv. Riccardo Trovato, ha come finalità quella di promuovere la cultura della legalità coinvolgendo i giovani all’interno di un dialogo con coloro che in prima linea hanno contribuito alla lotta alla mafia. Lo sport, in tal senso, costituisce un utile palestra di legalità poiché nessun sport può fare a meno delle regole, di quelle regole di cui invece la mafia e il crimine organizzato vogliono fare a meno in spregio a ogni norma civile e democratica.
Nel corso dell’incontro è stato presentato il libro di Riccardo Tessarini “Stato di abbandono” – il racconto di Giuseppe Costanza uomo di fiducia di Giovanni Falcone. A partecipare all’incontro gli alunni della classi 3E – 3F – 4B - 4BSA 4DL del nostro Liceo accompagnati dai docenti proff.: M. Rumasuglia, M. Paladino, A. Calvo, D. Grassi, R. Geraci.
Particolarmente toccante è stata la testimonianza di Giuseppe Costanza, autista di Giovanni Falcone, il giudice barbaramente ucciso nella strage di Capaci del 1992. I nostri alunni hanno dimostrato un grande interesse, e, sapientemente preparati all’incontro dai loro docenti, hanno interagito con entusiasmo e curiosità con Giuseppe Costanza il quale ha narrato con dovizia di particolari il rapporto iniziato tra lui e il giudice nel 1984 e conclusosi tragicamente nel 1992. Giuseppe Costanza, sopravvissuto miracolosamente alla strage di Capaci, porta ancora i segni di quel giorno e nelle sue parole traspare il turbamento di un uomo che ha servito lo stato fino in fondo senza, però, aver avuto il giusto riconoscimento per l’opera svolta.
Il nostro Liceo ha voluto, così, tributare il giusto onore e manifestare tutta la sua riconoscenza nei confronti di un uomo che, duramente provato dai postumi dell’esplosione di Capaci, ha dovuto successivamente combattere una dura battaglia contro la burocrazia e l’indifferenza dello stato che solamente nel 2013 gli ha riconosciuto i suoi diritti. La testimonianza, lucida e forte, di Giuseppe Costanza si fonda su un rapporto che non fu solo legato al suo essere l’autista di Giovanni Falcone, ma scaturisce dalla fiducia che seppe conquistarsi vivendo con lui nella quotidianità di una vita sempre improntata al rischio e al sacrificio.
Non è mancata all’incontro la presenza delle istituzioni nella figura del Questore di Catania, dott. Giuseppe Gualteri, che ha manifestato tutta la sua vicinanza al mondo dei giovani e della società civile. Particolarmente sentito l’intervento del dott. Zingales, giudice presso la Procura del tribunale dei minori di Catania, che ha ricordato ai giovani presenti l’importanza della formazione di una coscienza civile contro la criminalità mafiosa nonché il ruolo formativo ed edificante, in tal senso, dello sport.
Non poteva mancare all’incontro, trattandosi di un tema che lega lo sport alla legalità, un esponente del mondo del Basket come Mattia Viola, coach della “Olimpia Basket - Battiati”. Giovane tra i giovani, ha saputo far vibrare le corde giuste dei nostri ragazzi catturandone l’attenzione.
Non poche, infine, le domande dei nostri alunni che, pieni di entusiasmo, hanno rivolto a Giuseppe Costanza anche dopo la chiusura dei lavori. L’incontro si è concluso all’insegna della gioia e della speranza tra foto, abbracci commossi e con grande soddisfazione dei docenti e della Dirigenza Scolastica.
Un ringraziamento particolare all’Avv. Riccardo Trovato, vero motore del progetto, che con grande dedizione e impegno ha voluto donare alle giovani generazioni una bella occasione di crescita che non mancherà di rinnovarsi nei futuri incontri previsti.
Sito realizzato da Stefano Bisicchia su modello rilasciato da Porte Aperte sul Web, Comunità di pratica per l'accessibilità dei siti scolastici, nell'ambito del Progetto "Un CMS per la scuola" - USR Lombardia.
Il modello di sito è rilasciato sotto licenza Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported di Creative Commons.