“La bellezza delle parole spiegata con le neuroscienze” 

In occasione della Settimana Internazionale del Cervello 14-20 Marzo 2022, dedicata  ad accrescere e divulgare le conoscenze sull’organo più straordinario e affascinante del  nostro corpo, il “Liceo E. Boggio Lera” ha presentato un Seminario Scientifico dal  titolo “La bellezza delle parole spiegata con le neuroscienze ”. 

L’incontro organizzato e condotto dalla Dott.ssa Corsaro, con la partecipazione della  Prof.ssa Torrisi e della Prof.ssa Coniglione, ha avuto luogo in Aula Magna (sede  centrale del Liceo) mercoledì 16 marzo 2022. 

Nel corso di questo incontro sono intervenuti sia il Dott. Giulio Pistorio laureato in  Scienze Biologiche presso Unict e Scuola Superiore di Catania, sia Lucia di Pietro  laureanda in Biotecnologie Unict, che si occupano di neuroscienze . Entrambi ex alunni  del nostro Liceo. 

Grazie alla presentazione della Dott.ssa Corsaro,in questo seminario ci siamo resi conto  di quanto ogni parola abbia il potere d’influenzare l’espressione dei geni che regolano  le risposte e di quanto le parole positive e negative ne siano protagoniste. Abbiamo  compreso che secondo la teoria dei “tre cervelli “del neuroscienziato statunitense 

MacLean, il nostro cervello può essere suddiviso in tre livelli: il “cervello rettiliano", il  “sistema limbico” e la “neocorteccia” o “cervello cognitivo. In particolare si è visto  che le parole negative agiscono sul cervello rettiliano e l’amigdala, parti del cervello  utili per la sopravvivenza come lotta, fuga, difesa del territorio; mentre le parole  positive stimolano i lobi frontali, influenzano il nostro sistema limbico che ha un ruolo  emblematico per quanto riguarda le relazioni emotive nelle risposte comportamentali  e infine nei processi di memoria. Un altro argomento particolarmente affascinante che  è stato trattato, durante il seminario, riguarda i neuroni specchio, un particolare tipo di  neuroni alla base dell’empatia cioè la capacità di rapportarsi agli altri e soprattutto di  comprenderli. 

Dunque attenzione alla scelta delle parole! 

Poiché proprio come scriveva la poetessa Alda Merini : “Mi piace chi sceglie con cura le parole da non dire.”

Marino Daria, Irene Kulathunga classe 3B ordinario