Il 28 settembre 20121, nell’aula magna del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania, si è svolta la premiazione delle edizioni XXXIV e XXXV delle Olimpiadi Italiane di Fisica, istitutite dal MIUR e organizzate dall’AIF.

I Poli di Catania 1 e Catania 2 - che coinvolgono scuole della città e della provincia di Catania, ma anche scuole delle province di Siracusa, Enna e Caltanissetta - hanno raggiunto i vertici nazionali con gli alunni che hanno superato le selezioni locali. 

Nonostante la situazione emergenziale, dovuta al COVID 19, l’AIF di Catania, presieduta dal prof. Carlo Russo, con i responsabili dei Poli, prof.sse Antonella Cassarino, Maria Luisa Lizzio e Lina Lo Presti, in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania e con la Scuola Superiore di Catania, non ha voluto mancare quest'anno a un appuntamento particolarmente significativo per studenti, insegnanti, dirigenti scolastici e genitori dei giovani fisici. Il Dipartimento di Fisica e Astronomia, rappresentato dal prof. Alessandro Pluchino, e la Scuola Superiore di Catania, rappresentata dal prof. Giuseppe Angilella, hanno ospitato l’iniziativa. Durante una lunga maratona pomeridiana ha sfilato la nostra “bella gioventù", che ha dimostrato di sapersi impegnare nello studio dei cosiddetti “saperi duri”, raggiungendo obiettivi di alto livello.

Le due ultime edizioni hanno visto gli alunni del nostro Liceo raggiungere i vertici nazionali.

Nella fascia d’Oro 2020 si sono classificati gli alunni Giulio Caflish (oggi studente del Politecnico di Zurigo) e Giuseppe  Cairone, mentre nella fascia d’Oro 2021 si sono classificati gli alunni Edoardo Bonura e ancora Giuseppe Cairone, frequentanti la 5D dello Scientifico Ordinario e già allievi dell'I.C. "C. B. Cavour". Giovani studenti brillanti che hanno saputo armonizzare le conoscenze derivanti da uno studio proficuo e poliedrico, tanto da raggiungere risultati d'eccellenza in diverse competizioni in cui si sono cimentati. A loro, ai loro docenti che sanno guidarli e stimolarli e ai loro genitori che sanno sostenerli, va il plauso dell’intera comunità scolastica.