Il progetto Trans’Alp realizza mobilità individuali attraverso un’esperienza d’inclusione all’interno della classe italiana/francese, generalmente avente una durata di due settimane. E’ un programma coordinato da USR Sicilia e Région Académique Provence-Alpes-Côte d’Azur,  che prevede uno scambio studentesco transfrontaliero tra studenti italiani e studenti francesi, iscritti esclusivamente nelle terze classi delle sezioni EsaBac, con obiettivi linguistico-culturali di valorizzazione, rafforzamento e diffusione della lingua e della cultura dei due territori, attraverso un’esperienza di integrazione scolastica in Italia/Francia della durata di due settimane.

A partecipare per il secondo anno sono state due alunne della classe 3CL del liceo Enrico Boggio Lera di Catania: Romeo Sirio e Francaviglia Costanza che hanno ospitato due alunne francesi provenienti dalla Région PACA: Eline Hugonnard-Roche e Gaia Prapotnich-Schved.
Durante le due settimane di soggiorno, dall’11 al 25 febbraio, Gaia ed Eline hanno potuto visitare Catania grazie a gite guidate organizzate dalla scuola, o progetti ideati dalla famiglia ospitante. Hanno anche partecipato alla settimana dedicata al PCTO “Jeunes matinées pour le français” in collaborazione con il C.D. Mario Rapisardi di Catania.
In particolare, la classe 3CL, il 16 marzo ha partecipato ad una visita guidata nel centro storico di Catania; è stato possibile vedere il teatro Greco-romano, il Monastero dei benedettini, la cattedrale di sant’Agata, Piazza Università e l’interno dell’istituto stesso, avendo la possibilità di conoscere, dal punto di vista storico e culturale, le bellezze della città di Catania.
Per due settimane, le ragazze che hanno partecipato a questo scambio, hanno avuto la possibilità di praticare la lingua, conoscere cultura e tradizioni, immergersi nella vita italiana e sviluppare capacità di adattamento ad una realtà, seppur simile, ma diversa dalla nostra.
Il programma Trans’Alp, come ogni progetto di scambio culturale, oltre a praticare la lingua e conoscere la cultura del luogo, fa crescere chi lo compie, rende i ragazzi più indipendenti e più consapevoli di cosa c’è al di fuori della nostra realtà quotidiana.
Dal 18 marzo al 1 aprile le mie compagne frequenteranno le lezioni a Orange e Sisteron per completare l’esperienza di scambio.
Anche se non ho ospitato, ho avuto modo di conoscere e parlare con le ragazze francesi durante le ore scolastiche e non avrei mai pensato di poter fare amicizia in un tempo così breve.
Nonostante abbia partecipato poco alle attività familiari con le ospiti, questo progetto mi ha incuriosita molto e spero vivamente che verrà riproposto il prossimo anno.
                                                                                                                                                                                                                                                               Roberta Castello - 3CL EsaBac